lunedì 13 gennaio 2003

Enrico Bertolino. Milano una città fatta di eventi. Chiusa solo il lunedì mattina...





PIRLA CON ME
di Enrico Bertolino

“Cosa avrà cambiato così tanto Milano per aver cambiato così tanto i milanesi? Io sono nato nel 1960, i miei ricordi seppiati si fermano al 1965, massimo 1968, e secondo me è tutto molto semplice: oggi i locali, siano qui da generazioni o appena planati dal Pakistan, non ce la fanno più a stagh adrée, e alùra curen sensa savè indùe van (frase idiomatica che identifica il moto perpetuo milanese, il quale può essere bloccato solo da un ingorgo sulla tangenziale nord). Forse il guaio è che a Milano tutto è diventato evento, scatenando una specie di corrida urbana, fors’anco per la quantità di corna che neanche a Buffalo in Texas (oltre ai sushi bar, in città ci sono almeno tre motel a testa, tutti con giochi di luce, e sia chiaro che parlo per sentito dire). Milano vive di eventi. Anzi, ne sopravvive. Sennò sarebbe più pigra di Napoli. Le servono per svegliarsi. Sono una sniffata di efficienza: le fiere, le Settimane della Moda, il Salone del Mobile... Gli immigrati arrivano a frotte perché fanno i lavori che a noi italiani non interessano più, tipo appunto andare al Salone del Mobile.” Milano è una città viva e in eterna mutazione. Ma le sue caratteristiche fondamentali sono immutate e riassumibili nel sempreverde Lavoro-Guadagno-Spendo-Pretendo. È su questo assunto che Enrico Bertolino, grande comico e sagace osservatore della realtà, fa girare Pirla con me. Perché camminando davanti al Duomo o lungo corso Buenos Aires può davvero farsi strada quella sensazione di stranezza nel sentirsi milanesi a Milano: al posto delle osterie ci sono i kebab, l’happy hour ha sostituito il bicerin e invece dell’annuale Fiera Campionaria ce n’è una a settimana su argomento a piacere. Ma sotto sotto Milano è sempre la stessa, l’indiscussa e lanciatissima locomotiva del paese, capace di imporre il suo ritmo di vita a coloro che ci si trasferiscono. Una città sempre fiduciosa nel futuro e aperta a tutti. Chiusa solo il lunedì mattina.

L ’AUTORE Enrico Bertolino (Milano, 4 luglio 1960) è un comico, conduttore televisivo e attore italiano. Con Mondadori ha pubblicato Op, Op, Op, Din, Din, Din (1999), Ho visto cose... (2003), Quarantenne sarà lei (2005).

Nessun commento:

Posta un commento