lunedì 1 dicembre 2003

Paese tormentato, sospeso tra il crepuscolo della monarchia e un destino incerto? Accadeva 200 anni fa. Perché sembra così attuale?





O LA BORSA O LA VITA!
di Alessandro Mondo
STORIE DI BANDITI, AVVENTURIERI E IDEALISTI IN PIEMONTE TRA RIVOLUZIONE E RESTAURAZIONE

Dieci uomini, dieci storie che riemergono dal passato riportandoci nel Piemonte di oltre due secoli fa: un Paese tormentato, sospeso tra il crepuscolo della monarchia e un destino incerto. Vite vissute pericolosamente, ciascuna delle quali rimanda a un personaggio preciso: con il suo passato, i suoi sentimenti, le sue paure e le sue speranze. Banditi, ma non solo. Il risultato è una galleria di figure molto diverse tra loro, costrette nelle rigide gerarchie di una società arcaica e divise da chiare scelte di vita. L’inserimento nella trama di documenti originali ravviva le storie narrate. Basta sfogliarne qualcuno per rendersi conto che la realtà di quegli anni ha superato la fantasia.

L'AUTORE Alessandro Mondo, giornalista, è alla sua seconda esperienza letteraria. Torinese, classe 1967, è sposato e ha una figlia. Si è laureato nel 1992 in Storia del Risorgimento con una tesi sul brigantaggio nel Piemonte preunitario. Nel 1993 ha collaborato alla realizzazione del programma televisivo «Eventi», prodotto dal Dipartimento Scuola-Educazione della Rai di Roma. Dal 1993 al 1994 ha lavorato alla redazione romana del quotidiano L’Indipendente. Assunto nel 1995 a La Stampa di Torino, dal 1998 scrive nelle pagine cittadine occupandosi di politica e attualità. Nel 2007 ha pubblicato I briganti del Piemonte (Newton Compton).

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