venerdì 25 giugno 2010

COLSON WHITEHEAD
SAG HARBOR

Nell’estate del 1985 Benji, teenager quindicenne, trascorre con tutta la famigliale vacanze nella località balneare di Sag Harbor. Benji è un ragazzino di coloredi buona famiglia, timido, frequenta una scuola a Manhattan e la sua vita sociale si limita ai film horror, alla musica punk, post-punk e poco altro. Tutto però cambia durante quell’estate, quando nella casa al mare finisce per ritrovarsi con una insolita compagnia di un gruppo di ragazzini di colore. In questo romanzo Colson Whitehead ricrea il mondo degli adolescenti con una tale capacità descrittiva ed empatica che riesce a proiettare il lettore nella magia sonnolenta e laboriosa di una lunga, oziosa vacanza estiva, con tutti i suoi orizzonti, le sue speranze, i suoi sogni e le sue scoperte. Benji e le memorabili giornate con la banda di amici coetanei sono una storia affascinante che tocca temi profondi come il difficile processo di costruzione dell’identità adolescenziale, la lotta per la conquista della stima altrui e dell’autostima e le tremende tensioni e pressioni che il mondo esterno esercita
ogni giorno, anche in vacanza.

L’AUTORE Colson Whitehead (New York, 1969) ha scritto diversi romanzi, tra i quali
L’intuizionista (Mondadori 2000), col quale ha ottenuto diversi prestigiosi
riconoscimenti letterari, un libro di saggi sulla sua città, Il colosso di New York
(Mondadori 2004), e Apex nasconde il dolore (Mondadori 2007). È
internazionalmente considerato uno dei più importanti autori della nuova
generazione. Vive a Brooklyn.

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