martedì 18 gennaio 2011

Vinosofia. Visti i tempi...meglio un buon bicchiere.






VINOSOFIA
di Roberto Cipresso e Giovanni Negri

Grandi rossi, bianchi da amare, perfette bollicine. Trentotto indimenticabili bicchieri, dal Brunello di Montalcino alla Falanghina, dal Pinot Nero al Franciacorta, dal Cabernet al Porto, dal Syrah all’Amarone, dal Barbaresco al Tokaji, dal Primitivo di Manduria allo Champagne.

Ci sono molti libri che si propongono di abbinare un vino a un piatto, ma questo vuole abbinare il vino alla vita, tutta intera. Non solo racconta di ogni vino che storia ha, da dove viene – e spesso sono racconti e aneddoti tanto straordinari da sembrare impossibili, epici o drammatici, romantici e guerreschi, erotici ed eroici – ma soprattutto che sensazioni offre, cosa dice a tutti noi oggi, mentre lo beviamo, e in quale momento dell’esistenza ci può accompagnare. Perché la terra conosce profondità che l’uomo non immagina.

Utile e seducente al tempo stesso, un nuovo viaggio nella filosofia del vino, della vite, della vita, dedicato a quanti hanno compreso che non si beve per dimenticare, ma per ricordare.

Vinosofia. La giusta temperatura della vita. Il giusto frutto, nella giusta occasione. Chissà che non sia proprio questa la più autentica e appropriata Guida dei Vini.

GLI AUTORI
Roberto Cipresso È uno dei più apprezzati winemaker del mondo. Artefice di vini pluripremiati, è stato insignito dell'Oscar del Vino 2006 come miglior enologo italiano. Nel 2007 ha ottenuto il Premio Veronelli, quale miglior giovane scrittore. Quando non gira l'Italia e il mondo per vigneti, vive a Montalcino.
Con Giovanni Negri ha ideato in Toscana il Treno del Vino e animato il progetto della Stazione di Montalcino. Insieme hanno pubblicato con successo Il romanzo del vino (con la collaborazione di Stefano Milioni) e Vineide.

Giovanni Negri Giornalista e scrittore, è stato giovanissimo segretario del Partito Radicale ai tempi del caso Tortora. A Serradenari, nelle Langhe piemontesi, produce Barolo, Chardonnay e Pinot Nero. Con Roberto Cipresso in Toscana ha ideato il Treno del Vino e animato il progetto della Stazione di Montalcino. Insieme hanno pubblic ato con successo Il romanzo del vino (con la collaborazione di Stefano Milioni) e Vinosofia.

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