In una tranquilla e un po’ sperduta cittadina della Normandia arriva una famiglia di americani, i Blake. Lui dice di essere uno scrittore e sembra lavorare a un libro sullo storico sbarco, lei si dedica alla beneficenza, i figli cercano di ambientarsi nella nuova scuola e di fare amicizia con i coetanei. Infine c’è il cane Malavita, e il nome la dice lunga… Una famiglia come le altre, a prima vista, ma non lasciatevi illudere. I Blake sono a dir poco bizzarri. E nella cittadina francese che li ospita cominciano a verificarsi strani episodi: un supermercato va a fuoco, una fabbrica salta per aria, a scuola i ragazzi sono particolarmente inquieti… Quale segreto si cela dietro tanta eccentricità? E perché i Blake sono costantemente sorvegliati?
Una scrittura sobria e asciutta, dialoghi gustosissimi, uno humour irresistibile e tante strepitose trovate inventive: sono questi gli ingredienti della miscela esplosiva capace di trapiantare un poliziesco americano nella provincia francese. Il risultata è una trama al limite dell’inverosimile che funziona alla perfezione e si legge senza fermarsi un istante. Perché i Blake non finiscono mai di stupire.
Una scrittura sobria e asciutta, dialoghi gustosissimi, uno humour irresistibile e tante strepitose trovate inventive: sono questi gli ingredienti della miscela esplosiva capace di trapiantare un poliziesco americano nella provincia francese. Il risultata è una trama al limite dell’inverosimile che funziona alla perfezione e si legge senza fermarsi un istante. Perché i Blake non finiscono mai di stupire.
L’AUTORE Figlio di immigrati italiani, cresciuto nella provincia francese, Tonino Benacquista è considerato uno dei più brillanti scrittori francesi contemporanei. Dopo aver lavorato come pizzaiolo, inserviente sui vagoni letto, guardiano museale, ha esordito a metà degli anni Ottanta nel genere poliziesco, riscuotendo subito grande successo e vincendo numerosi premi. Si è fatto apprezzare dal grande pubblico italiano grazie al suo Malavita (pubblicato in Italia nel 2006 e ora riproposto in occasione della trasposizione cinematografica da parte di Luc Besson), a cui sono seguiti Tre quadrati su fondo rosso (2007), La commedia dei perdenti (2008), Ancora Malavita (2009).
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