È il 1962. Nel suo studio, la principessa Grace sta per sigillare la lettera più difficile che le sia capitato di scrivere. È durato così poco il sogno di tornare sulle scene, dopo sette anni di matrimonio con il principe Ranieri. Hitchcock l’ha tentata con il ruolo da protagonista in Marnie e lei, con l’approvazione del marito, ha accettato. Non immaginava a cosa sarebbe andata incontro. Polemiche, critiche, accuse, i giornali che strillano che Ranieri dev’essere sul lastrico, se Grace torna a lavorare. Voci, voci, voci, proprio mentre il Principato è ai ferri corti con de Gaulle. Nel momento in cui firma la lettera di rinuncia al suo regista preferito, Grace Kelly muore per sempre. Quel giorno, Grace diventa principessa di Monaco più di quanto non lo sia diventata il giorno delle nozze. La vita di Grace ha tutti gli elementi della favola. La diva di Hollywood, icona di stile e musa di registi come Hitchcock, che rinuncia alla carriera per amore, sposa un principe e diventa la principessa amata di un mondo minuscolo e sfavillante. La fine tragica e avvolta nel mistero che la accomuna ad altri miti imperituri come Marilyn. Ma quello che si cela veramente nel suo cuore nei momenti di luce come in quelli d’ombra, è un segreto che solo chi l’ha amata molto può conoscere.
L’AUTORE È nato a New York. Giornalista e scrittore, autore di molti bestseller, ha vissuto più di 12 anni in Francia. Pubblicato in 11 paesi e venduto in milioni di copie, Grace di Monaco nasce da molte conversazioni con Ranieri e con i suoi figli, e da un’approfondita e puntuale ricerca. L’unica condizione imposta dal principe è stata: racconta solo la verità.
Nessun commento:
Posta un commento