lunedì 17 gennaio 2011

Nella Parigi intellettuale, chic e mondana degli anni ’70










IL VISONE BIANCO
di Adelaide de Clermont Tonnere







Romanzo rivelazione
francese, vincitore di
due prestigiosi premi
letterari: il Prix Maison
de la Presse 2010 e il
Prix Françoise Sagan

Ritornano le atmosfere di Bella di giorno o Bonjour tristesse ambientato nella Parigi intellettuale, chic e mondana degli anni ’70. Passando davanti a un’edicola di Nizza, la giovane Ondine scopre per caso che sua madre, la chiacchieratissima scrittrice Zita Chalitzine, è morta suicida a Parigi. Da molti anni Ondine non la vedeva più, preferendo vivere a Nizza con la nonna, Madame Lourdes. Di origini modeste, Zita ha fatto sempre parlare di sé, pronta a tutto pur di diventare qualcuno. Protagonista incontrastata nella Parigi degli anni Settanta, escort a servizio di Madame Claude prima, amante del più famoso scrittore francese vivente poi, Zita lascia all’insaputa di tutti un’autobiografia che Odine trova nel mettere a posto le sue cose dopo il funerale. E nel leggerla viene a conoscenza di segreti e rivelazioni scottanti, che non sospettava.

L’AUTRICE Adélaïde De Clermont-Tonnere, allieva della prestigiosa Ecole Normale, ha 33 anni e appartiene a un’antica famiglia aristocratica francese. Ha lavorato in una banca d’affari prima a Parigi poi in Messico, attualmente è giornalista di cultura per il settimanale “Poin de vue”. Il visone bianco è il suo primo romanzo.

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