mercoledì 25 febbraio 2015

SINO A QUANDO SARÀ SOSTENIBILE UN MECCANISMO CHE TI SPINGE A PRODURRE OGNI ANNO UN MATTONE O UNA SCARPA IN PIÙ? SINO A QUANDO SI RIUSCIRÀ PRODURRE E CONSUMARE COME DEI FORSENNATI? NAOMI KLEIN METTE IN DUBBIO IL SISTEMA NEL SUO COMPLESSO, IL PRINCIPIO SU CUI SI BASA L'ECONOMIA FONDATA SUL CAPITALISMO COSÌ COME LO CONOSCIAMO. OFFRE UN PUNTO DI VISTA CHE STA RACCOGLIENDO SEMPRE PIÙ CONSENSI, CHE METTE IN LUCE I PUNTI CRITICI DI TUTTI I SISTEMI PRODUTTIVI. PONE L'ACCENTO ANCHE SULLA NUOVA ECONOMIA, QUELLA CHE NOI CHIAMIAMO GREEN ECONOMY O ECONOMIA ECOLOGICA CHE BASA IL SUO MODELLO SULLA CRESCITA DEL “PIL” MA SENZA TRASCURARE L'IMPATTO AMBIENTALE. NAOMI RITIENE DELETERIA ANCHE QUESTA, PERCHÉ VIVE SULLO STESSO SISTEMA CAPITALISTICO CHE SECONDO IL SUO RAGIONAMENTO È QUELLO CHE STA DISTRUGGENDO IL PIANETA, CREANDO GUERRE FAME MALATTIE ECC... È UN PUNTO DI VISTA, BEN ARTICOLATO MA CHE TRASCURA IL CAPITOLO DEDICATO AL PROGRESSO. LO SVILUPPO DELLA NOSTRA CIVILTÀ, QUELLO CHE CI HA PORTATO ALLE INNOVAZIONI TECNOLOGICHE CHE CI PERMETTONO DI PROSPERARE E MIGLIORARE IL TENORE DI VITA. MA ANCHE QUESTO È SOLO UN PUNTO DI VISTA... MASSIMO DE MURO

UNA RIVOLUZIONE CI SALVERÀ
di Naomi Klein
Rizzoli Editore
euro: 18,70
PERCHÉ IL CAPITALISMO NON È SOSTENIBILE
Dall’autrice di no logo e shock economy, un attacco politico al cuore del capitalismo.
Il capitalismo non è più sostenibile. A meno di cambiamenti radicali nel modo in cui la popolazione mondiale vive, produce e gestisce le proprie attività economiche – con i consumi e le emissioni aumentati vertiginosamente – non c’è modo di evitare il peggio. Cosa fare allora? Il messaggio è dirompente: si è perso talmente tanto tempo nello stallo politico del decidere di non decidere, che se oggi volessimo davvero salvarci dal peggio dovremmo affrontare tagli così significativi alle emissioni da mettere in discussione la logica fondamentale della nostra economia: la crescita del PIL come priorità assoluta. “Non abbiamo intrapreso le azioni necessarie a ridurre le emissioni perché questo sarebbe sostanzialmente in conflitto con il capitalismo deregolamentato, ossia con l’ideologia imperante nel periodo in cui cercavamo di trovare una via d’uscita alla crisi. Siamo bloccati perché le azioni che garantirebbero ottime chance di evitare la catastrofe – e di cui beneficerebbe la stragrande maggioranza delle persone – rappresentano una minaccia estrema per quell’élite che tiene le redini della nostra economia, del nostro sistema politico e di molti dei nostri media.” La via d’uscita che intravede Naomi Klein non è una Green Economy all’acqua di rose, ma una trasformazione radicale del nostro stile di vita. “La buona notizia è che molti di questi cambiamenti non sono affatto catastrofici; al contrario, sono entusiasmanti.”
AUTRICE Naomi Klein nata a Montreal nel 1970, è l’autrice dei due bestseller internazionali No logo e Shock Economy. Collabora con il “Guardian” e il “New York Times”.

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